Sanità, risarcimenti a 1,5 miliardi di euro in nove anni
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Pubblicato: 28 Febbraio 2014
Nel comparto pubblico le denunce per sinistro pesano sempre di più, come conferma una ricerca di Marsh sul periodo 2004-2012
Gli errori della sanità pubblica costano di più. Dal 2004 al 2012, il costo medio per sinistro in Italia è passato da 40 mila a 66 mila euro, con un picco registrato nel 2012, anno in cui c'è stato quasi un raddoppio del valore medio del risarcimento, che è arrivato a toccare i 116 mila euro. Il totale fa 1,5 miliardi di euro in nove anni, 300 milioni solo nel 2012. Questi sono solo alcuni dei dati che emergono dalla quinta edizione del report Medmal sui sinistri in sanità di Marsh, uno dei principali player internazionali di brokeraggio assicurativo.
Leggi tutto...Una partnership per il Fondo pensione agenti
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Pubblicato: 28 Febbraio 2014
Sulle possibilità di riforma del Fondo pensione agenti dovremo aspettare le prossime settimane e un aggiornamento tra le parti, organizzazioni sindacali (Sna, Anapa e Unapass) e Ania.
Il problema, grave in una prospettiva di lungo periodo, è la sostenibilità del fondo. Quando si parla di pensione, è noto che la valutazione di tenuta nel tempo deve trovare un'efficace soluzione nel presente, senza attendere gli eventi futuri con leggerezza o troppa fiducia. Il che significa che, sebbene si sostenga che il Fondo oggi può contare su una solida posizione finanziaria e su avanzi di cassa, è decisamente necessario concentrarsi fin da subito sul peso di un disavanzo prospettico valutato il 800 milioni di euro.
Leggi tutto...Difendersi dalla pirateria marittima
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Pubblicato: 28 Febbraio 2014
Una giornata di studio, organizzata a Milano dall'Ania, ha approfondito tutti gli aspetti geo-politici, assicurativi e legali collegati al fenomeno dei sequestri delle navi e al divieto di commercio con gli Stati più a rischio
Per chi deve assicurare merci che si spostano via nave in un mondo globale, quello della pirateria può rappresentare uno dei principali fattori di apprensione.
Un tema che sarà ancora di attualità nel 2014. Non soltanto perché a ricordarcelo è la situazione dei due Marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri italiani incaricati di proteggere dai pirati la nave Enrica Lexie, e la cui sorte è ancora sospesa tra l'inerzia della giustizia indiana e i delicati fili che muovono le relazioni internazionali.
Osservatorio auto Aiba, cala del 4,4% il premio medio
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Pubblicato: 28 Febbraio 2014
Il premio medio lordo scende a 589 euro, e migliora il combined ratio (92,1%: il migliore degli ultimi 20 anni)
Nel 2013 le tariffe Rc auto sono calate del 4,4%, determinando un premio medio lordo di 589 euro. Questo il dato principale dell'Osservatorio auto Aiba 2014, lo studio realizzato annualmente dall'associazione dei broker di assicurazione, che quest'anno è stato realizzato in collaborazione con Innovation Team, e che è stato presentato lo scorso 25 febbraio a Milano dal presidente di Aiba, Carlo Marietti Andreani, e dal direttore generale di Consap, Paolo Panarelli. I dati mostrano una riduzione tariffaria che ha interessato l'Italia da nord a sud, con diminuzioni più accentuate nelle aree considerate a maggior rischio, come Bari (dove si è avuto un calo del 12,1%), Palermo (-11,3%) e Napoli (-11,1%), a cui seguono Bologna (-10,3%), Verona (-9,8%) e Trento (-8,6%). Buone notizie non solo per i consumatori, ma anche per le compagnie. Sebbene la raccolta premi del ramo auto sia scesa del 5,9% rispetto all'anno precedente, diminuisce il combined ratio, sceso a quota 92,1%: il più basso degli ultimi 20 anni. A incidere positivamente sui conti delle compagnie sono principalmente due fattori: il calo della frequenza dei sinistri (diminuiti dell'1,7% rispetto al 2012) e l'incremento contenuto del costo medio dei sinistri, aumentato di 1,8 punti percentuali, che si deve alla diminuzione dei casi di danno alla persona di lieve entità.
Leggi tutto...Ue, ancora troppi gli ostacoli al mercato unico delle assicurazioni
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Pubblicato: 28 Febbraio 2014
È quanto emerge da un rapporto della Commissione europea che ha analizzato gli impedimenti al commercio in materia di diritto dei contratti assicurativi tra Stati membri
Resta un traguardo lontano un vero mercato unico delle assicurazioni in Europa, irto di ostacoli, costi e differenze normative che di fatto impediscono ai consumatori di sottoscrivere contratti in paesi diversi da quello di residenza. A denunciarlo è il gruppo di esperti incaricato dalla Commissione Europea di analizzare gli impedimenti al commercio transfrontaliero in materia di diritto dei contratti di assicurazione tra Stati membri.
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