Fitch, compagnie europee più esposte
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Pubblicato: 24 Gennaio 2014
Sale il rischio credito, serve una diversa asset allocation
Le assicurazioni europee non sono più spregiudicate, ma le agenzie di rating minacciano comunque implicazioni negative per le valutazioni di solvibilità. Lo ha detto Fitch, in uno studio sulle compagnie europee. Le strategie di investimento dei gruppi assicurativi del Vecchio Continente, secondo la casa americana, stanno diventando più rischiose, non tanto perché questi abbiano allocato capitale in modo diverso dal passato, ma quanto perché gli strumenti finanziari tradizionali (obbligazioni) stanno diventando più aleatori.
Leggi tutto...Modifiche RC Auto Decreto 145/2013
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Pubblicato: 24 Gennaio 2014
Cari Colleghi, come avrete letto il Governo ha emanato il decreto in oggetto indicato.
Tale Decreto modifica in modo sostanzialele regole dell'assicurazione R.C. Auto in Italia.
Infatti l'art. 8 di tale Decreto:
1) aumenta ad Euro 10.000.000,00 il massimale minimo per l'assicurazione obbligatoria RC Auto dei veicoli di cui alle categorie M2 e M3 (M2=veicoli destinati al trasporto di persone aventi più di 8 posti a sedere e massa non superiore a 5 tonnellate, M3=come M2 ma di massa superiore a 5 tonnellate);
2) stabilisce degli sconti per gli assicurati che decidano di installare le cosiddette "scatole nere" e i dati raccolti da tali apparecchi, tramite centrale operativa, saranno considerati valide prove in caso di incidente stradale;
3) fissa limiti all'indicazione dei testi per gli incidenti stradali, i quali vanno indicati, salvo casi particolari autorizzati dal Giudice, unicamente all'atto della denuncia di sinistro o alla richiesta di risarcimento dei danni;
4) stabilisce che in alternativa al risarcimento in forma equivalente (cioè in denaro) le Imprese di assicurazioni che dichiarino di volersi avvalere di questa procedura (entro il 20 Dicembre di ogni anno – per l'anno successivo ed entro il 30.1.2014 per il 2014) potranno effettuare il risarcimento in forma specifica. In altre parole tali Imprese imporranno all'assicurato di riparare il veicolo danneggiato unicamente presso le officine convenzionate con l'impresa, in cambio di uno sconto sul premio;
Leggi tutto...Salute, gli italiani pronti a tagliare le spese
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Pubblicato: 23 Gennaio 2014
Fare qualsiasi tipo di sacrificio economico pur di curarsi, o rinunciare ad alcune prestazioni? È un interrogativo che si stanno ponendo molti italiani colpiti dalla crisi che, in misura crescente, sembrano diventare sempre più propensi a rinunciare ad alcune cure per motivi economici. Secondo una ricerca condotta dall'Osservatorio
UniSalute, il 57% degli italiani dichiara di aver rinunciato (o di essere pronto a farlo) a diverse prestazioni mediche.
UnipolSai tratta con Allianz
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Pubblicato: 23 Gennaio 2014
UnipolSai tratterà in esclusiva con Allianz Italia per cedere un ramo d'azienda da 1,2 miliardi di euro di premi. È
questa la decisione presa ieri dal cda del colosso bolognese che doveva esaminare la proposta che il gruppo tedesco aveva presentato a sorpresa lo scorso 14 gennaio. Per definire i dettagli dell'accordo, Allianz e UnipolSai si sono date tempo fino al 15 marzo. Il pacchetto include una rete distributiva di 800 agenti, il relativo portafoglio danni (1,2 miliardi sulla base dei dati 2012) e il personale dedicato, pari a circa 500 persone.Secondo indiscrezioni (non confermate dalle due compagnie), il portafoglio includerebbe la Sasa, compagnia con sede a Trieste. Sul prezzo circolano voci che parlano di cifre attorno ai 400-500 milioni di euro. Il ramo d'azienda in vendita è più ridotto rispetto a quello da 1,7 miliardi inizialmente concordato con l'Antitrust. Le quote di mercato andranno però analizzate dall'Antitrust alla luce dei dati Ivass, che verranno pubblicati in primavera. Se l'intesa dovesse andare in porto Allianz Italia diventerà la terza compagnia del Paese, scavalcando le Poste. I premi che si andrà ad acquisire sono pari al 30% della raccolta danni 2012 del gruppo tedesco in Italia (4 miliardi di euro), e il 10% circa di quella complessiva, pari a 10,4 miliardi.
B.M
Fonte: www.insurancetrade.it
Leggi tutto...Una polizza per i Bitcoin
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Pubblicato: 16 Gennaio 2014
I Lloyd's anticipano le tendenze assicurando anche ciò che sembra non assicurabile. È il caso di un sindacato londinese che ha fornito, primo al mondo, un'assicurazione sui Bitcoin, la valuta virtuale, nata nel 2009, che si sta facendo strada nelle transazioni on line. Un portavoce dei Lloyd's ha confermato l'attendibilità della notizia, riportata dalla Bbc. Tutto nasce dall'idea di una start up della city di Londra, Elliptic, che ha creato la prima cassaforte per i Bitcoin. La valuta digitale (ma acquistabile con denaro reale) rischiava di essere dispersa negli hard disk, senza la possibilità di essere recuperata: come già accaduto a un cittadino inglese che ha perso, insieme al suo vecchio hard disk, l'equivalente in Bitcoin di quattro milioni di sterline. Elliptic ha così creato dei caveau off line, criptati, per mettere al sicuro i patrimoni virtuali dei suoi clienti: l'unico ostacolo era l'assicurabilità dell'impresa. Ora, grazie ai Lloyd's, i Bitcoin affidati alle casseforti di Elliptic saranno coperti da una polizza. Molti analisti prevedono che la valuta elettronica prenderà sempre più piede, nonostante, al momento, siano pochi gli store virtuali ad accettarla. Un colosso come Bank of America si è detta certa che i Bitcoin rappresenteranno il futuro per l'e-commerce.
Fabrizio Aurilia